
Turnover – Altogether
Parlare del nuovo album dei Turnover, per quanto si tratti di un disco in fin dei conti piuttosto semplice, mi risulta abbastanza difficile. Partiti nel 2013 con chiare e ben definite sonorità emo (l’ottimo “Magnolia”), sono poi passati all’indie rock/dream pop di “Peripheral Vision” (a mio parere il loro apice artistico). Da quel momento in poi, diventati ufficialmente trio (prima era sempre presente un quarto componente nella veste di chitarrista), hanno virato in modo netto verso una sorta di emo pop costruito su chitarre leggerine, atmosfere lievemente eteree ed estetica anni ’90, quasi da vecchia sigla di telefilm. “Good Nature”, del 2017, in questo senso aveva spiazzato, ma non per questo aveva lasciato spazio a giudizi così negativi. L’insieme funzionava, i pezzi rimanevano in testa e tutto filava liscio. Certo, il confronto con il lavoro precedente era perso fin dall’inizio, però non ci si poteva comunque lamentare.
Questo “Altogether”, invece, rimane lì, in un limbo che si colloca intorno alla sufficienza, lasciando una marea di dubbi. Ci sono una serie di pezzi carini, capeggiati dall’ammiccante Much After Feeling e dalla fresca Plant Sugar (la prima basata su ritornelli frizzantini ed accattivanti, arrangiamenti curati ed una leggerissima strizzata d’occhio ad ambienti funky/soul, la seconda giocata su attitudine post punk ed atmosfere delicate). Tutto il resto, però, si perde in una sorta di flusso di coscienza emo pop (più pop che emo), in cui la formula “chitarre patinate-atmosfere vagamente eteree-estetica anni ’90” viene ripetuta ad libitum, perdendo di vista il fatto che reiterare spesso porta a stancare e a deludere.
Non risulta facile collocare “Altogether” in una scala di valore: se lo lasci andare mentre fai dell’altro, ti crea un piacevole sottofondo fatto di leggerezza ed orecchiabilità; se lo ascolti in cuffia con concentrazione, suona piatto e monocorde. Come detto, ci si muove intorno alla sufficienza ed è solamente l’uso che se ne fa a definirne il valore. Per quanto mi riguarda, sono una persona da cuffia e concentrazione.
(09/11/2019)
Voto: 5,5